Barnacle SEO​: di cosa si tratta?

Barnacle SEO​: di cosa si tratta?

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Barnacle SEO

Sappiamo bene che, per posizionare al meglio il proprio sito web sui motori di ricerca, non basta solamente scrivere e pubblicare contenuti, ma bisogna tenere conto di un fattore importante: la SEO (Search Engine Optimitation). 

La SEO è l’insieme di tutte quelle strategie che servono per posizionare il più in alto possibile le proprie pagine web sulla SERP, “search engine results page”, la pagina dei risultati. Parallelamente al concetto classico di SEO, si è poi diffuso il concetto di “Barnacle SEO” (barnacle, in italiano, significa “cirripede”, un’infraclasse di crostacei). 

Questo termine è stato coniato nel 2008 dall’esperto di marketing digitale Will Scott. Proprio come fanno i cirripedi, (o come fanno le cozze con una roccia) bisogna “attaccarsi”, “aggrapparsi” o “legarsi” a un sito web che è già ben posizionato sui motori di ricerca per le parole chiave o gli argomenti che interessano al proprio progetto online. In questo modo, ottenere un buon posizionamento sui motori di ricerca da parte di un sito web emergente dovrebbe essere ancora più veloce. 

Si differenza, quindi, dalla SEO tradizionale perché non ci si preoccupa di ottimizzare i propri contenuti, ma bisogna concentrarsi su quelli che sono i contenuti di siti simili al nostro, ma più autorevoli. A qualcuno potrebbe sembrare una tecnica negativa, simile all’attività di un “parassita” che, per avere successo, utilizza il successo degli altri, ma non è proprio così. Anzi, questa tecnica giova sia al proprio business, che a quello dei competitors.

L’utilizzo di Barnacle SEO, comunque, non sostituisce totalmente l’ ottimizzazione SEO classica, ma deve essere vista come una tecnica a essa complementare e che ne aumenta l’efficacia.

Definizione di Barnacle SEO: quali sono i vantaggi

Approfondendo dunque il concetto di Barnacle SEO è possibile affermare che è anzitutto necessario individuare i siti web e le piattaforme online che sono simili o rilevanti per il proprio settore o la propria attività e che sono già ben posizionate sui motori di ricerca per le parole chiave che ci interessano. Non si tratta solo di “classici” blog, siti o shop online, ma la lista può includere anche social media, siti che si occupano di recensioni, determinati forum, testate di notizie, piattaforme video, ecc. Fatto ciò, è poi possibile creare e ottimizzare i profili o i contenuti su queste piattaforme in modo tale da migliorare il proprio business.

Passiamo poi a capire quali sono i sono i vantaggi di Barnacle SEO. Per prima cosa, questa pratica consente di risparmiare tempo ed energie. Infatti, normalmente, creare dei contenuti che siano ben curati e di alta qualità, così da migliorare il proprio posizionamento sulla pagina dei risultati dei motori di ricerca, richiede del tempo. Mediante l’utilizzo di Barnacle SEO, si parte già avvantaggiati dal lavoro già fatto dagli altri in precedenza. In secondo luogo, questa tecnica consente un aumento della visibilità. Infatti, “attaccandosi” a piattaforme già avviate e già ben posizionate, è possibile ottenere una visibilità quasi immediata e, di conseguenza, attirare un pubblico sempre maggiore. Infine, è possibile costruire la propria autorità. Non è facile, per un business sconosciuto e agli esordi, ottenere la fiducia da parte degli utenti e generare una propria autorità. Grazie all’appoggio di siti più autorevoli, è invece possibile costruire la propria autorità più velocemente e più facilmente (questo proprio perché gli utenti già si fidano dei siti ai quali ci si è affidati).

Come fare Barnacle SEO: tutte le tecniche da utilizzare

Come fare Barnacle SEO: tutte le tecniche da utilizzare

Per fare Barnacle SEO potrebbe sembrare sufficiente creare profili su piattaforme già autorevoli agli occhi dei motori di ricerca come Facebook, TripAdvisor, Youtube o Wikipedia, ma non è solo questo.

È infatti possibile anche sfruttare le piattaforme editoriali già esistenti che consentono di pubblicare gratuitamente contenuti (molte di queste hanno una domain authority, “autorità del dominio”, estremamente elevata). Su piattaforme del genere è possibile creare e pubblicare dei contenuti originali che siano sia validi per la propria attività, che per la piattaforma sulla quale si è deciso di pubblicare.

Un altro strumento molto utile, e fondamentale per qualsiasi progetto, è Google My Business, messo a disposizione proprio da uno dei principali motori di ricerca, Google, appunto. Un profilo Google My Business ben creato e ottimizzato aiuta anche con la Local SEO, perché consente di essere trovati dalle persone che si trovano nelle zone limitrofe alla propria attività. Anche se aiuta principalmente i business locali, si rivela comunque una tecnica di Barnacle SEO estremamente efficace. Creare un profilo Google My Business (o modificarne uno già esistente) è estremamente facile ed intuitivo. Successivamente, bisogna poi aggiungere il nome, l’indirizzo, il numero di telefono, i propri orari di lavoro e quelli che sono i prodotti o i servizi offerti. Non bisogna poi dimenticare di caricare foto di qualità relative alla propria attività.

Un altro aspetto fondamentale da non tralasciare è quello relativo alle recensioni. La maggior parte degli utenti, prima di fare un qualsiasi acquisto online, va a leggere le recensioni lasciate dagli altri acquirenti. Quindi è meglio ricevere recensioni e pareri positivi. In rete esistono poi dei portali appositivi per lasciare recensioni (come TripAdvisor) che possono essere utilizzati per mettersi in contatto con gli utenti e aumentare ancora di più il proprio bacino di utenza e le proprie conversioni.

Infine, non bisogna dimenticare l’affiliate marketing, quindi il “marketing di affiliazione”. Un programma di affiliazione consente agli utenti di guadagnare una percentuale (una “commissione”) su ogni vendita effettuata da altri utenti utilizzando il proprio codice sconto o link. In questo modo, le persone si impegneranno molto a pubblicizzare e promuovere i servizi o i prodotti offerti dal proprio business. Ciò si tramuterà in un aumento delle vendite e dell’autorità del brand.

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Tecniche Barnacle SEO: guest post e social network

 

Ci sono poi altre due tecniche di Barnacle SEO da poter prendere in considerazione. La prima riguarda il guest blogging, quindi la link building. Pubblicare Guest post su siti autorevoli consente di aumentare il proprio ranking. La seconda è invece quella di utilizzare i social network e il social marketing, la tecnica forse più immediata che viene in mente quando si pensa a Barnacle SEO. 

Sappiamo bene, ormai, che i social network sono utilizzati ogni giorno da milioni e milioni di utenti e quindi il loro uso da parte dei brand consente di mettersi in contatto con i propri acquirenti, acquisirne di nuovi e rafforzare l’identità e l’autorità del marchio.

Implementazione e monitoraggio di Barnacle SEO

 

In sintesi, per implementare Barnacle SEO bisogna innanzitutto ricercare le opportunità. Quindi, bisogna utilizzare i motori e gli strumenti di ricerca di parole chiave per trovare quelle che sono le parole chiave (keywords) adatta e rilevanti per la propria attività. Poi, bisogna passare proprio a identificare i “barnacle”, quindi a trovare quelli che sono i siti web e le piattaforme che sono già ben posizionati sui motori di ricerca per le parole chiave che ci interessano. Solamente dopo questi passaggi, è possibile ottimizzare il proprio profilo e i contenuti. I contenuti pubblicati su questi siti devono quindi essere completi, informativi e ottimizzati per quelle che sono le keywords rilevanti.

Fatto ciò, però, il lavoro non è finito, perché bisogna monitorare e misurare i risultati periodicamente. Infatti, non è detto che la strategia attuata sia corretta oppure che porti i risultati sperati, quindi, attraverso il monitoraggio e la misurazione dei risultati, è possibile, eventualmente, modificare il proprio piano d’azione.